Anno di San Giuseppe

 

Anno di San Giuseppe
2020 - 2021
PATRIS CORDE
indetto da Papa Francesco
Con cuore di padre

Lo scopo di questa Lettera apostolica è quello di accrescere l'amore verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio.

dalla lettera di Papa Francesco per l'indizione dell'anno dedicato a S. Giuseppe

In copertina: San Giuseppe, olio su tela, di autore anonimo del 1886. Civitavecchia, Palazzo Vescovile.

 

PREGHIERA PER LA FAMIGLIA
di San Giovanni Paolo II

Giuseppe, Sposo della Vergine, Madre di Dio, insegnaci incessantemente tutta la verità divina e tutta la dignità umana contenute nella voca­zione di sposi e genitori!

San Giuseppe, ottienici da Dio, che cooperia­mo, con costanza, con la grazia del grande Sa­cramento nel quale uomo e donna si promet­tono reciprocamente l'amore, la fedeltà e l'onestà coniugale, fino alla morte! San Giuseppe, uomo giusto, insegnaci l'amore responsabile verso co­loro che Dio ci affida in modo particolare: l'amore tra i coniugi, l'amore tra i genitori e co­loro ai quali i genitori danno la vita!

Insegnaci la responsabilità verso ogni vita, dal primo momento del concepimento, fino all'ul­timo istante su questa terra. Insegnaci un gran rispetto per il dono della vita. Insegnaci ad adorare profondamente il Creatore, Padre e Da­tore di vita. Amen.

dall'omelia di San Giovanni Paolo 11-Civitavecchia, 19 marzo 1987


PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
      di Papa Francesco

Salve, custode del Redentore

e sposo della Vergine Maria.

A te Dio affidò il suo Figlio;

in te Maria ripose la sua fiducia;

con te Cristo diventò uomo.

O Beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi,

e guidaci nel cammino della vita.

ottienici grazia, misericordia e coraggio,

e difendici da ogni male. Amen.

          AVE, GIUSEPPE

Ave, Giuseppe, uomo giusto,

sposo verginale di Maria,

e padre davidico del Messia;

tu sei benedetto fra gli uomini

e benedetto è il Figlio di Dio

che a te fu affidato, Gesù.

San Giuseppe, patrono della Chiesa universale,

custodisci le nostre famiglie

nella pace e nella grazia divina,

e soccorrici nell'ora

della nostra morte. Amen.


 

PREGHIERA a SAN GIUSEPPE,
UOMO dell'OBBEDIENZA

O beato Giuseppe, in te contempliamo l'uomo che ha saputo fidarsi del progetto di Dio, che ha accolto la Parola del Signore ed ha model­lato su di essa le scelte della sua vita.
Ci affidiamo alla tua intercessione!

In te contempliamo un uomo che appare in pe­nombra ma diviene luminoso perché sa ascol­tare: hai ascoltato il Signore, che - attraverso l'Angelo - ti ha rivelato il misterioso disegno della Sua volontà; hai ascoltato Maria, la tua amata sposa, quando ti ha spiegato quale grande mistero portasse nel suo cuore e nel su() grembo.
Apri i nostri occhi, i nostri orecchi, i nostri cuori!

In te contempliamo un uomo che, con umiltà ed in silenzio, si è messo in cammino per AC­COMPAGNARE Maria verso Betlemme, dive­nendo CUSTODE dell'amore e della famiglia che il Padre ti ha affidato: aiutaci a CUSTO­DIRE l'amore dei nostri cari, sostienici nel PROTEGGERE le nostre famiglie, conduci i nostri passi affinché possiamo FARE DISCER­NIMENTO ed operare in ascolto della Parola divina, come Tu ci insegni.
A te, custode del fanciullo Gesù, chiediamo di condurre i nostri giovani a rispondere al pro­getto d'Amore del Padre celeste; illumina i loro cuori affinché possano fidarsi della chiamata divina.
Donaci la fecondità dell'amore evangelico!

In te contempliamo un uomo che ha lavorato incessantemente: aiutaci nel nostro LAVORO, proteggi gli ambienti in cui operiamo, benedici i giovani in cerca di occupazione, sostienici nel­l'impegno per difendere i diritti dei lavoratori, fa' che ogni donna ed ogni uomo trovino nel necessario lavoro la realizzazione di tante aspi­razioni e la giusta ricompensa per le proprie fatiche.
Non ci abbandonare nella fatica quotidiana!

In te contempliamo un uomo che ha AC­COLTO le tante fragilità umane, offrendole al Padre e ponendosi al SERVIZIO di coloro che hanno bisogno, a cominciare da Maria e dal piccolo Gesù: aiutaci ad essere ministri di un amore che si'fa servo dei sofferenti e degli ul­timi della terra.
Mostraci la gioia del silenzioso servizio!

In te contempliamo un uomo che ha scelto di essere in comunione piena con la volontà di Dio: aiutaci ad INTEGRARE i nostri desideri e i nostri progetti con il disegno di Dio, che ci chiede di impegnarci per una società in cui ci siano amore vero e solidarietà sincera.
Donaci di essere custodi attenti e premurosi da. CREATO che ci è stato affidato e orienta le no­stre energie al servizio del BENE COMUNE per il progresso dei popoli ed un'autentica frater­nità umana.
Orienta i nostri passi ad un impegno profetico nel mondo!

BENEDICI con la tua protezione le nostre fa­miglie, le nostre comunità ecclesiali, il nostro lavoro, i nostri bambini; ragazzi e giovani: a tutti noi ottieni dal Padre il dono di un cuore puro e retto, capace di scelte coraggiose e crea­tive come quelle che tu hai operato, in obbe­dienza al progetto divino.
Indicaci il sentiero della vera sequela di. Gesù!

Noi ci affidiamo a Te, o caro S. Giuseppe e a Maria, tua sposa, nostra Madreéprotettrice per ottenere dal Padre misericordioso, grazie, alla vostra intercessione, il dono dello Spirito Santo, che ci conceda di seguire la via del Van­gelo camminando secondo gli insegnamenti del nostro Redentore, il Signore Gesù Cristo. Amen.

+ Gianrico Ruzza
Vescovo di Civitavecchia - Tarquinia
19 marzo 2021


PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
Recitata ogni giorno da Papa Francesco

Glorioso patriarca San Giuseppe, il cui potere sa rendere possibili le cose impossibili, vieni in mio aiuto in questi momenti di angoscia e dif­ficoltà. Prendi sotto la tua protezione le situa­zioni tanto gravi e difficili che ti affido, affinché abbiano una felice soluzione. Mio amato Padre, tutta la mia fiducia è riposta in te. Che non si dica che ti abbia invocato invano e, poiché tu puoi tutto presso Gesù e Maria, mostrami che la tua bontà è grande quanto il tuo potere. Amen.


PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
di San Giovanni Paolo II

O caro San Giuseppe, amico e protettore di tutti, custode di Gesù e di tutti quelli che invo­cano il tuo aiuto. Tu sei grande perché ottieni da Dio tutto quello che gli uomini ti chiedono. Ti prego di accogliere la mia preghiera: veglia e custodisci tutte le famiglie, perché vivano l'armonia, l'unità, la fede, l'amore che regnava nella famiglia di Nazaret. Guarda con tenerezza particolare le famiglie dei disoccupati, dona a tutti un lavoro, affinché con la loro opera creino un mondo migliore e diano lode a Dio creatore.
Ti affido la Chiesa, in particolare il Papa, i Ve­scovi, i Sacerdoti e tutti i Missionari, perché si sentano sostenuti dalla tua paternità.
Chi li può amare più di te, o caro San Giu­seppe? Proteggi tutte le persone consacrate, perché trovino nella tua obbedienza e adesione alla volontà di Dio, l'esempio per vivere nel si­lenzio, nell'umiltà, nella gioia e nella missionarietà la vita di unione con Dio, che le rende felici nel compimento della divina volontà.
La gioia di sentirsi di Dio è così grande che non ha paragoni; solo in Dio si trova tutta la feli­cità.
San Giuseppe esaudisci la mia preghiera. Amen.


 

PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
ispirata dalla Patris Corde

O San Giuseppe:
Padre Amato,
che hai espresso la tua paternità nel prenderti cura di Gesù fanciullo e di Maria, custodisci, come padre amoroso, la Santa Chiesa nel cam­mino della fede.
Padre della tenerezza,
che hai tenuto per mano Gesù, facendogli spe­rimentare la tenerezza dell'Amore di Dio attra­verso il calore umano, concedi a ciascuno di noi di sentire sempre la tenerezza della bontà paterna di Dio, che sempre si china verso i sudi figli per accoglierli nell'abbraccio dell'amore.
Padre dell'obbedienza,
che hai sempre obbedito a Dio nella fede, con un silenzio adorante della sua volontà, fa' che anche noi, nell'umile adesione alla sua Parola, possiamo obbedire ogni giorno al suo disegno d'amore, per la nostra eterna felicità.
Padre dell'accoglienza,
che hai accolto Maria, tua sposa, e il Bambino Gesù per custodirli nell'umile gioia delle mura domestiche, accogli ogni famiglia cristiana, per­ché genitori e figli, possano gustare la forza e la gioia dell'amore che salva, e crescere sulla salda roccia della Parola di Dio, che genera il vero amore.
Padre dell'umiltà e del silenzio,
Insegnaci l'umiltà del cuore ché attira la bene­volenza di. Dio, e facci sperimentare la bellezza del silenzio per incontrare e gustare il Mistero di Dio, per poi, un giorno contemplarlo in­sieme a te nella gioia piena del Paradiso. Amen.


PREGHIERA A SAN GIUSEPPE

O San Giuseppe sposo di Maria

e padre putativo di Gesù,

che sulla terra hai rappresentato la bontà

e la premura universale del Padre celeste,

continua a essere il santo della provvidenza,

l'amico dei poveri, dei lavoratori, dei disoccupati, degli emigrati.

Sostieni quanti faticano e lottano

perché le leggi siano più giuste

e più conformi allo spirito del Vangelo.

Custode della Sacra Famiglia che,

con Maria hai saggiamente

educato e accompagnato

il cammino di Gesù fanciullo e adolescente,

illumina e sostieni i genitori nell'impegno

di educare i loro figli ai valori umani e cristiani.

Patrono degli agonizzanti conforta i sofferenti,

sii vicino ai morenti nel momento

del grande passaggio

da questa vita terrena a quella che non conosce

tramonto. Amen.

Beato Giacomo Alberione


PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
per la buona morte

Gesù, Giuseppe e Maria,

vi dono il cuore e l'anima mia.

Gesù, Giuseppe e Maria,

assistetemi nella mia agonia

Gesù, Giuseppe e Maria,

spiri in pace con voi l'anima mia.


PREGHIERA. A SAN GIUSEPPE
di San Paolo VI Papa

San Giuseppe, patrono della Chiesa, tu che ac­canto al Verbo incarnato lavorasti ogni giorno per guadagnare il pane, traendo da lui la forza di vivere e di faticare; tu che hai provato l'ansia del domani, l'amarezza della povertà, la preca­rietà del lavoro: irradia ancor oggi l'esempio della tua figura, umile davanti agli uomini, ma grandissima davanti a Dio; guarda all'immensa famiglia che ti è affidata.
Benedici la Chiesa, sospingendola sempre di più sulla via della fedeltà evangelica; proteggi i lavoratori nella loro dura esistenza quotidiana, difendendoli dallo scoraggiamento, dalla ri­volta negatrice, come dalle tentazioni dell'edo­nismo.
Prega per i poveri, che continuano in terra la povertà di Cristo, suscitando per essi le conti­nue provvidenze dei loro fratelli più dotati. Custodisci la pace nel mondo, quella pace che sola può garantire lo sviluppo dei popoli e il pieno compimento delle umane speranze: per il bene dell'umanità, per la missione della Chiesa, per la gloria della santissima Trinità. Amen.


                LITANIE A SAN GIUSEPPE

Signore, pietà                                   Signore, pietà

Cristo, pietà                                       Cristo, pietà

Cristo, ascoltaci                            Cristo, ascoltaci

Cristo esaudiscici                        Cristo esaudiscici

Padre celeste, Dio                      abbi pietà di noi

Figlio, Redentore del mondo, Dio abbi pietà di noi

Custode dei vergini                         prega per noi

Sostegno delle famiglie                   prega per noi

Conforto dei sofferenti                   prega per noi

Speranza degli infermi                    prega per noi

Patrono dei moribondi                   prega per noi

Terrore dei demoni                         prega per noi

Protettore della Santa Chiesa  prega per noí

Agnello di Dio,  che togli i peccati del mondo
perdonaci, o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
esaudiscici, o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi'

Preghiamo.

Dio onnipotente, che hai voluto affidare gli inizi della nostra redenzione alla custodia pre­murosa di san Giuseppe, per sua intercessione concedi alla tua Chiesa di cooperare fedel­mente al compimento dell'opera di salvezza. Per Cristo nostro Signore. Amen!


PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
LAVORATORE

O San Giuseppe, padre putativo di Gesù e sposo purissimo di Maria, che a Nazareth hai co­nosciuto la dignità e il peso del lavoro, accet­tandolo in ossequio alla volontà del Padre per contribuire alla nostra salvezza, aiutaci a fare del lavoro quotidiano un mezzo di elevazione. Insegnaci a fare del luogo di lavoro una "comu­nità di persone", unita dalla solidarietà e dal­l'amore; dona a tutti i lavoratori e alle loro famiglie, la salute, la serenità e la fede; fa' che i disoccupati trovino presto una dignitosa occu­pazione e che coloro che hanno onorato il la­voro per una vita intera, po8no godere di un lungo e meritato riposo. Te lo chiediamo per Gesù, nostro redentore, e Maria, tua castissima sposa e nostra carissima madre. Amen.

Dopo Maria, Madre di Dio, nessun Santo occupa tanto spazio nel Magistero pontificio quanto Giu­seppe, suo sposo. I miei Predecessori hanno appro­fondito il messaggio racchiuso nei pochi dati tramandati dai Vangeli per evidenziare maggior­mente il suo ruolo centrale nella storia della sal­vezza: il beato Pio IX lo ha dichiarato «Patrono della Chiesa Cattolica», il Venerabile Pio XII lo ha presentato quale «Patrono dei lavoratori» e San Giovanni Paolo II come «Custode del Redentore». Il popolo lo invoca come «Patrono della buona morte».

Pertanto, al compiersi di 150 anni dalla sua dichia­razione quale Patrono della Chiesa Cattolica fatta dal Beato Pio IX, l'8 dicembre 1870, vorrei - come dice Gesù - che la "bocca esprimesse ciò che nel cuore sovrabbonda" (cfr. Mt. 12,34), per condivi­dere con voi alcune riflessioni personali su questa straordinaria figura, tanto vicina alla condizione umana di ciascuno di noi.

dalla lettera di Papa Francesco

PATRIS CORDE

per l'indizione dell'anno dedicato a S. Giuseppe